Bucato e stallonato. Stratagemma
Inviato: lunedì 14 settembre 2015, 20:11
Allora, posto questa piccola disavventura nella speranza che possa servire a qualcuno in futuro.
La faccio molto breve:
stamattina esco dal garage piano (come sempre) e dopo una 30ina di metri c' è un dosso in discesa. Scendendo lo scooter si scompone ed io mi rendo conto che probabilmente ho la posteriore a terra. Non potendo restare cosi piantato in mezzo alla strada ed essendo a poca distanza dal garage, decido di rientrare e capire cosa diavolo è successo. Come faccio per girare lo scooter in salita lo scooter si scompone ancora di più e si mette di traverso. Piano piano a passo d'uomo sullo scooter ma con i piedi per terra risalgo in garage con una gran puzza di bruciato (durata molto poco, fortunatamente) che immagino essere la frizione che deve aver sforzato (fortuna solo pochi metri). La diagnosi è impietosa e inequivocabile. Vite nella gomma e pneumatico (Wintec) stallonato all'interno del cerchio.
In quelle condizioni lo scooter è inamovibile se non a costo di buttare la frizione entro pochissimo. e il gommista a 300 metri (in salita e curva) da casa è irraggiungibile.
Con il solo compressore (50 litri e attacco diretto al bombolone) non si ritallona neanche morta.
Il meccanico col furgone non è disponibile. Che diavolo faccio?
In prima battuta mi arrendo e vado in ufficio in macchina con annesse maledizioni. Poi però, anche grazie ad un utente di un forum di fuoristrada (a cui rivolgo serene benedizioni) ho trovato una soluzione che stasera ho provato con ottimi risultati e che vi giro mai fosse utile.
In realtà sono due soluzioni insieme. La prima è farsi prestare dal gommista (c'è passata mia moglie rientrando) l'attrezzo che leva la valvolina di non ritorno dalla valvola della gomma in modo che entri aria a maggior pressione. La seconda, quella da fuoristradista è:
prendere una cinghia a cricco bella robusta (tipo quella in immagine) e farla passare sulla gomma (al centro del copertone) e serrare forte. Il pneumatico si flette al centro e i bordi vanno verso il cerchione quasi ritallonando. In questa fase attaccare il compressore e gonfiare fino a che si sente il classico rumore di copertone che torna al suo posto.
Rimuove la cinta a cricco, rimontare la valvolina precedentemente smontata e gonfiare la gomma controllando che tutto sia a posto.
Ovviamente dal foro con la vite esce aria , ma almeno cosi domattina gli do una bella gonfiata col compressore e dal gommista ci arrivo di sicuro senza fare danni.
La gomma non sembra aver subito danni ma ognuno si regola come crede. Io la farò sistemare e cmq entro poco cambierò entrambi i copertoni che sono abbastanza arrivati.
Il tempo di decidere da quale gommista andare e se far fare tutto a lui o portargli solo i cerchi (ne ho un paio di scorta) e poi fare io il lavoro in garage.....
saluti
N.
La faccio molto breve:
stamattina esco dal garage piano (come sempre) e dopo una 30ina di metri c' è un dosso in discesa. Scendendo lo scooter si scompone ed io mi rendo conto che probabilmente ho la posteriore a terra. Non potendo restare cosi piantato in mezzo alla strada ed essendo a poca distanza dal garage, decido di rientrare e capire cosa diavolo è successo. Come faccio per girare lo scooter in salita lo scooter si scompone ancora di più e si mette di traverso. Piano piano a passo d'uomo sullo scooter ma con i piedi per terra risalgo in garage con una gran puzza di bruciato (durata molto poco, fortunatamente) che immagino essere la frizione che deve aver sforzato (fortuna solo pochi metri). La diagnosi è impietosa e inequivocabile. Vite nella gomma e pneumatico (Wintec) stallonato all'interno del cerchio.
In quelle condizioni lo scooter è inamovibile se non a costo di buttare la frizione entro pochissimo. e il gommista a 300 metri (in salita e curva) da casa è irraggiungibile.
Con il solo compressore (50 litri e attacco diretto al bombolone) non si ritallona neanche morta.
Il meccanico col furgone non è disponibile. Che diavolo faccio?
In prima battuta mi arrendo e vado in ufficio in macchina con annesse maledizioni. Poi però, anche grazie ad un utente di un forum di fuoristrada (a cui rivolgo serene benedizioni) ho trovato una soluzione che stasera ho provato con ottimi risultati e che vi giro mai fosse utile.
In realtà sono due soluzioni insieme. La prima è farsi prestare dal gommista (c'è passata mia moglie rientrando) l'attrezzo che leva la valvolina di non ritorno dalla valvola della gomma in modo che entri aria a maggior pressione. La seconda, quella da fuoristradista è:
prendere una cinghia a cricco bella robusta (tipo quella in immagine) e farla passare sulla gomma (al centro del copertone) e serrare forte. Il pneumatico si flette al centro e i bordi vanno verso il cerchione quasi ritallonando. In questa fase attaccare il compressore e gonfiare fino a che si sente il classico rumore di copertone che torna al suo posto.
Rimuove la cinta a cricco, rimontare la valvolina precedentemente smontata e gonfiare la gomma controllando che tutto sia a posto.
Ovviamente dal foro con la vite esce aria , ma almeno cosi domattina gli do una bella gonfiata col compressore e dal gommista ci arrivo di sicuro senza fare danni.
La gomma non sembra aver subito danni ma ognuno si regola come crede. Io la farò sistemare e cmq entro poco cambierò entrambi i copertoni che sono abbastanza arrivati.
Il tempo di decidere da quale gommista andare e se far fare tutto a lui o portargli solo i cerchi (ne ho un paio di scorta) e poi fare io il lavoro in garage.....
saluti
N.