Messaggioda Swins » sabato 29 dicembre 2018, 21:58
Mi trovo a leggere questo post e dico la mia.
Da anni mi porto dietro una piccola pompa manuale di quelle che si utilizzano per le bici. Naturalmente mi porto dietro anche il tubicino di raccordo per facilitare l'operazione di gonfiaggio qualora si rendesse necessario. Sono conscio del fatto che in caso di foratura e riparazione del pneumatico su strada il successivo gonfiaggio sarebbe molto dispendioso in termini di tempo ed energie, devo anche dire che fino ad ora non mi è mai capitato di dover gonfiare un pneumatico moto in emergenza.
Mi è invece capitato di dover riprendere l'auto per ritornare a casa ( nella circostanza era l'una di notte...) e vedere la ruota posteriore completamente sgonfia a causa di una vite infilata nel pneumatico. In quell'occasione ho utilizzato un piccolo compressore a 12V. acquistato all'Auchan per la modica cifra di 7,00 Euro...! In pochi minuti ( diciamo 5/6 minuti ) la gomma era sufficientemente gonfia da farmi ritornare a casa. Questi piccoli compressori sono in grado, ho verificato personalmente, di gonfiare una gomma auto fino a 4,3 bar. Inoltre, se si volesse portarlo con sé in moto durante una vacanza non è molto ingombrante ( personalmente ho tolto il guscio in plastica e lo strumento, composto dal motorino elettrico e del cilindro compressore, occupa davvero uno spazio esiguo ).
In ogni caso, per gonfiaggi/recupero pressione di uno pneumatico è pur sufficiente una normalissima pompa manuale per biciclette, meglio se di quelle dotate di manometro.
So già che il post è un pò datato e che l'autore ha già risolto ma spero di aver apportato un contributo positivo.